19 dicembre 2009
DI NUOVO ALLE "REGGIANE" Tracce di meccanica: riflessioni su archivi d'impresa e memorie industriali Reggio Emilia, Villa Cougnet (Sala degli Affreschi), via Adua 57, sabato 19 dicembre 2009, ore 9,00-13,00
Tavola rotonda sul progetto di salvaguardia e valorizzazione della memoria storica delle Reggiane
L'obiettivo é ambizioso: salvaguardare e valorizzare la memoria storica della più grande fabbrica della città, come a dire la memoria storica della città stessa. Il progetto non é meno audace, articolandosi in diverse fasi di ricerca in archivio e di restituzione alla comunità delle suggestioni in esso rinvenute.
Sabato 19 dicembre sarà inaugurata presso la sede di via Adua 57 la mostra fotografica Di nuovo alle Reggiane - Tracce di meccanica: riflessioni su archivi d'impresa e memorie industriali, a cura del Centro di Documentazione Storica di Villa Cougnet. In esposizione gli scatti di Renato Losi, fotografo e cineoperatore legato per anni a una collaborazione con le "Reggiane". Attraverso le sue immagini, sarà possibile ricostruire un ritratto della fabbrica, del lavoro, della vita e delle vicende all'interno del (e attorno al) complesso industriale, dei lavoratori che a queste vicende hanno preso parte. Verrà inoltre presentato un cortometraggio prodotto da Antonio Canovi e Daniele Castagnetti: Reggiane underground - memorie sotto l'Officina, report per immagini di una ricognizione effettuata nell'Archivio delle Reggiane durante l'estate 2009. L'esplorazione di questo luogo a lungo inaccessibile ai ricercatori viene affidata a un montaggio di fotografie realizzate in loco, riproduzioni di documenti provenienti dal fondo archivistico, interviste e filmati d'epoca.
Ore 9.00 Saluto di Graziano Del Rio, Sindaco di Reggio Emilia, Presiede Roberta Pavarini, presidente Circoscrizione Nord Est Introduce Ugo Ferrari, assessore Risorse del territorio Tavola rotonda con: Maurizio Festanti (direttore della Biblioteca "Panizzi" di Reggio Emilia), Brunella Argelli (IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia Romagna), Luigi Grasselli (Pro Rettore Università di Modena e Reggio Emilia), Mirco Carrettieri (presidente Istoreco, Reggio Emilia), Sara Zanisi (Associazione Duccio Bigazzi per la ricerca sulla storia d'impresa e del mondo del lavoro), Stefano Vitali (direttore Soprintendenza archivistica statale per l'Emilia Romagna - MBAC)
Sono invitati al dibattito: Azio Sezzi (esperto dei distretti industriali emiliani), Massimo Storchi (responsabile scientifico Polo Archivistico del Comune di Reggio Emilia), Paola Meschini (direttore Archivio di Stato di Reggio Emilia), Gabriella Bonini (responsabile biblioteca-archivio "Emilio Sereni" - istituto "A. Cervi"), Adriano e Paolo Riatti (responsabili Archivio Digitale Aeronautico "Reggiane" Università di Modena e Reggio Emilia), Alberto Sgarbi, Gabriele Savi e Paolo Bertelli (SAFRE), Luciano Berselli (Centro Studi R 60, Reggio Emilia), Walter Baricchi (Club Unesco, Reggio Emilia), Gino Badini (direttore di "Reggio Storia"), Mauro Magnani (Re-Learning), Nadia Caiti (storica di genere), Sandro Spreafico (storico delle Reggiane).
Ore 12.00
Inaugurazione mostra fotografica I lunghi anni '50 a Reggio Emilia: gli scatti di Renato Losi alle Nuove Reggiane, a cura della Circoscrizione Nordest e del Centro Documentazione Storica di Villa Cougnet. Sarà presente Luca Losi. La mostra rimarrà aperta fino al 30 gennaio 2010, dal lunedí al sabato dalle ore 9,00 alle 12,30.
Leggi il programma dettagliato. Incontro e mostra sono promossi da: Comune di Reggio Emilia, Circoscrizione NordEst, Centro di Documentazione Storica di Villa Cougnet.
Per informazioni: 0522.516860 | cds@municipio.re.it
14 -15 maggio 2009
II CONVEGNO NAZIONALE DI STORIA ORALE
Una memoria fondata sul lavoro
Padova, Università degli studi (Sala degli Anziani, Palazzo Moroni)
Il secondo convegno nazionale dell'Associazione Italiana di Storia Orale si propone di analizzare il ruolo del lavoro nelle sue diverse forme e organizzazioni come elemento di sviluppo della società italiana dal dopoguerra ad oggi, con particolare attenzione ai temi delle identità individuali e di gruppo, delle percezioni soggettive e della memoria. Lavoratori dipendenti, artigiani e nuove figure che recentemente sono venute caratterizzando l'economia italiana ed europea, saranno l'oggetto di un'analisi che, attraverso la raccolta e l'utilizzo di fonti orali, si propone di mettere in luce il ruolo che il lavoro stesso, nelle sue diverse forme e organizzazioni, ha avuto nello sviluppo della società italiana dagli anni Sessanta del Novecento ad oggi. In questo contesto e nell'ottica di comprendere il mondo del lavoro nella sua globalità verrà parallelamente indagato anche il punto di vista del mondo imprenditoriale ed in particolare le strategie di gestione e di controllo del lavoro adottate da quella piccola e media impresa che, molto spesso, solo attraverso l'uso delle fonti orali è possibile conoscere al di là dei valori che la caratterizzano quantitativamente.
Giovedì 14 maggio l'Associazione Bigazzi interviene alla tavola rotonda della sezione dedicata a Imprese e Imprenditori.
Per informazioni
Dipartimento di Storia - Università di Padova
Dott.ssa Cristina Morandi: 049-8278558/8561
convegno.aiso2009@gmail.com
Programma del convegno
Programma della serata Il lavoro raccontato - Cinema e teatro
5-7 MAGGIO 2009
L'INTERVISTA FONTE DI DOCUMENTAZIONE
Biblioteca nazionale centrale, viale Castro Pretorio 105 - Roma
L'Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma organizzano tre giornate dedicate rispettivamente a storia orale, antropologia, giornalismo e sociologia per fare il punto sul contributo dell'intervista come fonte orale agli studi storici, antropologici e alla comunicazione.
Il convegno riprende i temi di quello del 1986: L'intervista strumento di documentazione. Giornalismo, antropologia, storia orale. Il tema è oggi riproposto proprio per evidenziare questo salto di qualità, per il quale i documenti sonori e audiovisivi non solo sono riconosciuti come fonti, ma vengono a pieno titolo considerati beni culturali da tutelare e valorizzare.
Il convegno di oggi vuole indicare i risultati cui è arrivata la ricerca scientifica e proporre metodologie condivise per il trattamento di questi documenti, attirando l'attenzione sulla necessità di una politica che li tuteli.
In Italia è possibile trovare fonti orali in archivi e in biblioteche, ma molta documentazione è dispersa in istituti privati o locali; ne deriva un ostacolo proprio alle caratteristiche fondamentali della fonte storica: l'accessibilità e la verificabilità.
Attualmente infatti il supporto fisico di queste fonti sono dischi, nastri, videocassette: tutti materiali che presentano molti problemi di conservazione e gestione, dalla necessità di conservarli secondo precisi standard, al riversamento dei contenuti in formato digitale, alla catalogazione.
È oggi possibile per gli istituti di conservazione, come l'Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi, subentrato alla Discoteca di Stato e la Biblioteca nazionale centrale di Roma, affrontare a livello nazionale e coordinato la creazione, gestione e conservazione di tali fonti. In questo senso, ulteriore obiettivo del convegno è stabilire degli indirizzi culturali secondo i quali impegnarsi a coordinare le iniziative per l'acquisizione, la catalogazione, la conservazione e la tutela di questa documentazione e garantirne l'accesso pubblico.
Martedì 5 maggio l'Associazione Bigazzi interviene con una relazione sul fondo interviste recentemente recuperato, nella sezione dedicata alla Storia orale e coordinata da Sandro Portelli.
Per informazioni
Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi
Tel. 06 68406924
Web: www.icbsa.it
Programma del convegno
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